Falanghina Campi Flegrei 2021- Agnanum

Grande bevibiità e personalità vivace sono i segni distintivi di questa Falanghina prodotta da vigne di diverse età, che vanno dai vent'anni ai cento anni. Il territorio è quello sabbioso dei Campi Flegrei, di matrice vulcanica e questo particolare contesto conferisce ai vini una spiccata mineralità, dote dominante al palato, spina dorsale del vino e della sua  struttura. Eppure conserva all'olfatto la freschezza e la leggerezza tipiche del vitigno, con note fruttate di pesca gialla fresca, note di fiori gialli, di erbe aromatiche e una rinnovata mineralità che è presente anche al naso. Al gusto, si presenta di bella bevibilità, sapido, di buone freschezza, leggiadro e piacevolissimo, facile da abbinare soprattutto con i classici della cucina di mare, un ghiotto spaghetto allo scoglio non vi deluderà!

Raffaele Moccia ha realizzato se stesso quando ha iniziato la sua avventura con Agnanum, acquisendo gli ettari su cui ha recuperato le antiche vigne di Falanghina e Piedirosso da cui oggi produce vini unici, inimitabili, di grande territorialità! Si tratta di un contesto vulcanico, con una superficie di sabbia e cenere, seguiti da sottolivelli di arenaria e lava! Un terroir unico quindi, che dona uve complesse e che necessitano di affinamenti lunghi. Si tratta di una storia lunga cinquanta anni, iniziata dal padre Gennaro, che nelle immediate vicinanze di un'antica solfatara recupera con la forza della propria dedizione vecchi uvaggi storici che fanno parte anche dei blend attuali, in particolare Moscato e Catalanesca. Oltre al recupero di antiche varietà ampelografiche campane, Moccia ha il merito di portare avanti una viticoltura realmente eroica e metropolitana, essendo le vigne comprese all'interno dell'area Nord della città di Napoli!