Erbaluce di Caluso Le Chiusure 2022- Favaro Vini

"Le Chiusure" Erbaluce di Caluso DOCG è una delle etichette più importanti di Favaro. Questo vino bianco  rappresenta una delle interpretazioni più riuscite di un vitigno autoctono, l'Erbaluce, che gli esperti sono soliti definire come un "puledro di razza" per via del suo carattere impetuoso e difficile da domare. L'Erbaluce nasce probabilmente nella fascia prealpina che circonda Torino, anche se le sue origini rimangono ancora avvolte nel mistero. Il nome derivante dal latino, "Alba Lux", sottolinea lo splendore e la lucentezza dei riflessi ramati dei grappoli scaldati dal sole autunnale. La cantina ha creduto fortemente nella rivalutazione di questo vitigno a lungo trascurato a favore dei blasonati esemplari internazionali. Ne ha capito il carattere, interpretando con molta eleganza l'innata versatilità e il sorprendente corredo aromatico.

Dal calice color giallo paglierino con scintillanti riflessi verdolini si sviluppano note aromatiche di agrumi, pesca bianca con una retro olfazione di nocciola e fiori bianchi. Spettacolare la coerenza al palato dove le note floreali vanno a fare da base a spunti di grande freschezza. Un vino di buona persistenza da abbinarsi a un risotto alla pescatora, a un cacciucco alla livornese o a pesci in forno con verdure anche grigliate.

La cantina Favaro nasce nel 1992. Questa piccola realtà è sempre stata a conduzione familiare e oggi è guidata da Camillo Favaro, aiutato nei vigneti dal padre  e dalla sorella Elena e dal marito di lei, Claudio. I vigneti si rìtrovano a Piverone in provincia di Torino, sulla Serra, la più grande collina morenica d’Europa. Il paesaggio è da fiaba: il vicino lago di Viverone fa da regolatore termico e i boschi fanno da intermezzo selvaggio alla presenza dell’uomo e ai molti terrazzamenti coltivati a vigneto. Qui la famiglia Favaro coltiva con passione e amore i suoi vigneti e si è sempre cercato di evitare di seguire le mode: qui la tradizione e il buonsenso la fanno da padrone, per questo gli interventi sono sempre misurati e vengono attuati solo se strettamente necessari. Il suolo è formato da ciottoli e argilla che donano ai vini la freschezza, mentre l’esposizione a sud e l'altitudine tra i 350 e i 400 metri fanno la differenza quanto a carattere e struttura.

Vengono da sempre attuati accorgimenti indispensabili a dare vita a vini di forte personalità mantenendo la sostenibilità produttiva. Viniferi è lieto di proporvi una cantina a conduzione familiare, di grande tradizione vitivinicola.