Barbaresco 2017 - Bruno Rocca

Siamo all'ennesimo grande vino dei Rocca, un vino che merita l'assaggio piuttosto che tante parole. E' uno dei risultati che consolida di nuovo il dichiarato amore che la cantina prova per il Nebbiolo. Un cammino produttivo che prosegue con grande successo da decine di anni.  I migliori grappoli vengono selezionati dai vigneti situati nella zona di Neive, per poi fermentare in acciaio inox per circa 20-25 giorni per poi affrontare l'affinamento in barriques di rovere francese per 18 mesi. Questa bottiglia è davvero completa e impeccabile, e rappresenta un ottimo primo passo per coloro che vogliono approcciarsi ai grandi vini storici piemontesi.

Si presenta alla vista con un rosso granato scuro e profondo, la linea olfattiva va in direzione della ciliegia e della mora con orizzonti speziati. Al palato rivela un  corpo pieno, caldo e avvolgente, con un tannino elegante e fine. Chiude con un finale molto persistente.

Siamo a Barbaresco, comune in provincia di Cuneo di circa 600 abitanti. Siamo a proporre una cantina che è, perdonateci l'aggettivo, un mostro sacro della produzione vinicola di questa zona.

E' una storia datata circa duecento anni, quella dei Rocca, di cui, documenti notarili ne attestano la presenza a Barbaresco sin dal 1834. Da documenti e testimonianze successive, l’attività della famiglia risulta quella di un’azienda agricola polivalente dove, accanto ai campi per il foraggio e l’allevamento del bestiame, la viticoltura svolge un ruolo importante per il bilancio familiare. La consapevolezza di possedere un patrimonio enoico unico nel suo genere e la volontà di valorizzare il loro secolare bagaglio agricolo rappresenta una spinta a cambiare rotta e a specializzarsi nella vitivinicoltura, la prima vendemmia con successivo imbottigliamento sotto il nome della famiglia è datata 1978. 

Gli anni successivi i vini delle Langhe e il Barbaresco in particolare, conoscono un’incredibile esposizione a livello internazionale, cercando una via per innalzare la loro qualità e tipicità. In quest’ottica di rinnovamento e riscoperta della tradizione, Bruno Rocca modernizza e rinnova l’azienda di famiglia. E' così che piano piano tutte le lavorazioni vengono ottimizzate e migliorate al fine di ottenere vini che mantenessero l'unicità tipica di un territorio dalle caratteristiche non riproducibili.

E' stato l'avvento delle nuove generazioni a portare linfa vitale, a loro spetta il compito di rinnovare la fedeltà della loro storia al territorio d’origine, al rispetto per la terra, alla valorizzazione dei suoi vitigni e alla produzione di un vino frutto dell’incredibile equilibrio tra ritmo della natura e lavoro dell’uomo.