Piedirosso Sabbia Vulcanica - Agnanum

Vino selvaggio e autenticamente territoriale, Sabbia Vulcanica è un blend di Piedirosso ( Per' e Palummo) e altre uve autoctone che racconta con carattere e originalità il meraviglioso territorio del Parco degli Astroni, nella zona dei Campi Flegrei. Da uve di oltre ottant'anni, il Piedirosso è la vera passione del vignaiolo Raffaele Moccia, che con dedizione e tenacia si è dedicato alla sua rinascita, recuperando alcune vecchie vigne situate nel contesto urbano circostante Napoli. Una storia artigianale dunque, frutto della fatica e dei valori dell'uomo, che da fine ottobre si cimenta in una raccolta totalmente manuale delle uve. L'affinamento del mosto si svolge in acciaio per circa tre-quattro mesi, cui segue un ulteriore affinamento in bottiglia. Se ne ottiene un vino intensamente espressivo, scalpitante, dal rosso rubino profondo definito da eleganti riflessi violacei. Al naso si apre forte, generoso, importante, con sfumature di frutta nera sotto spirito, note speziate di chiodi di garofano e note di tostatura e affumicatura che predominano e definiscono il vino. Richiama note di cenere e note sulfuree tipiche di questo territorio. Fine, riconoscibile, intenso, al palato risulta di bella mineralità e carattere: persistente, dal tannino nobile e ancora vivace, è un vino giovane, teso, di esile struttura eppure dallo stile deciso e carismatico: perfetto per dare freschezza e equilibrio al petto d'anatra all'arancia.

Raffaele Moccia ha realizzato se stesso quando ha iniziato la sua avventura con Agnanum, acquisendo gli ettari su cui ha recuperato le antiche vigne di Falanghina e Piedirosso da cui oggi produce vini unici, inimitabili, di grande territorialità! Si tratta di un contesto vulcanico, con una superficie di sabbia e cenere, seguiti da sottolivelli di arenaria e lava! Un terroir unico quindi, che dona uve complesse e che necessitano di affinamenti lunghi. Si tratta di una storia lunga cinquanta anni, iniziata dal padre Gennaro, che nelle immediate vicinanze di un'antica solfatara recupera con la forza della propria dedizione vecchi uvaggi storici che fanno parte anche dei blend attuali, in particolare Moscato e Catalanesca. Oltre al recupero di antiche varietà ampelografiche campane, Moccia ha il merito di portare avanti una viticoltura realmente eroica e metropolitana, essendo le vigne comprese all'interno dell'area Nord della città di Napoli!